Il Mattino (ed. Benevento) del 09/06/17 pag. 33 L’interrogazione, sottoscritta da Salvatore Micillo, deputato del Movimento 5 Stelle, rivolta al ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare e ai ministri dello Sviluppo Economico e delle Attività Culturali, …
VENERDÌ 09 GIUGNO 2017 05.10.28
Camera, interrogazioni seduta 7 giugno: Zolezzi e altri (4-16862) Roma, 9 giu. (askanews) – ZOLEZZI, BUSTO, DAGA, DE ROSA, MICILLO, TERZONI e VIGNAROLI. – Al Ministro dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare. – Per sapere – premesso che: il decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33, obbliga le amministrazioni pubbliche alla pubblicazione sui loro siti istituzionali delle informazioni ambientali delle quali sono in possesso. Chiunque può, senza obbligo di motivazione, chiedere alla pubblica amministrazione dati e atti che non siano stati pubblicati; il catasto rifiuti è stato istituito con la legge 9 novembre 1988, n. 475, ed è articolato in una sezione nazionale gestita dall’Ispra e in sezioni regionali localizzate presso le agenzie regionali per la protezione dell’ambiente (Arpa); (Segue) Red/Sar/Sys 20170609T051017Z
VENERDÌ 09 GIUGNO 2017 05.08.28
Camera, interrogazioni seduta 7 giugno: Zolezzi e altri Camera, interrogazioni seduta 7 giugno: Zolezzi e altri Roma, 9 giu. (askanews) – ZOLEZZI, BUSTO, DAGA, DE ROSA, MICILLO, TERZONI e VIGNAROLI. – Al Ministro dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare. – Per sapere – premesso che: l’articolo 195 comma 2, lettera e), del decreto legislativo n. 152 del 2006 stabilisce che è compito dello Stato «la determinazione dei criteri qualitativi e quali quantitativi per l’assimilazione, ai fini della raccolta e dello smaltimento, dei rifiuti speciali e dei rifiuti urbani»; da fonti di stampa si apprende che, con sentenza n. 4611 pubblicata il 13 aprile 2017, la sezione 2-bis del Tar Lazio ha intimato al Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare (di concerto con il Ministero dello sviluppo economico) di emanare entro 120 giorni il decreto volto alla definizione dei criteri suddetti; (Segue) Red/Sar/Sys 20170609T050819Z
GIOVEDÌ 08 GIUGNO 2017 05.14.29
Camera, interrogazioni seduta 6 giugno: Zolezzi e altri Roma, 8 giu. (askanews) – ZOLEZZI, BUSTO, DAGA, DE ROSA, MICILLO, TERZONI e VIGNAROLI. – Al Ministro dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare. – Per sapere – premesso che: il Tar della Puglia, con sentenza del 3 marzo 2016, ha stabilito che «l’approvazione del piano finanziario – ivi incluso il piano tariffario – non può essere oggetto di acritico recepimento da parte dell’organo assembleare del Comune. Il Consiglio Comunale è chiamato, pertanto, a delineare le coordinate programmatiche della fiscalità locale, della quale la TARI costituisce parte preponderante, sulla base di una adeguata ponderazione di elementi valutativi la cui disamina non può essere devoluta in toto al gestore del servizio (di igiene urbana, n.d.r.), pur essendo questo in possesso di cognizioni tecniche», affermando dunque una volta di più non solo il dovere civile, ma l’obbligo legale di esercitare un controllo effettivo sull’operato del gestore del servizio di igiene urbana; (Segue) Red/Sar/Sys 20170608T051419Z
Le foto di incendi e discariche abusive al commissario antiroghi: «Emergenza niente affatto finita». Esposto alla Corte dei Conti sulla mancata realizzazione di impianti regionali di compostaggio. De Luca: pronte 4 centrali interforze, investiamo 40 milioni