Con riferimento alle questioni poste, si fa presente che il progetto, presentato congiuntamente dalla regione Veneto, dalla regione Lombardia, dall’Ufficio d’Ambito di Brescia e dal Consiglio di Bacino «Veronese», e voluto da diversi anni dalle comunità locali, punta a migliorare il servizio di raccolta, trasferimento, trattamento e gestione dei reflui del sistema fognario del Lago di Garda, al fine del conseguimento di un più generale obiettivo di salvaguardia ambientale del Lago stesso, con conseguente miglioramento della qualità delle acque del Lago e della fauna e flora ripariali.
Il progetto prevede, nell’ambito di un’unica soluzione progettuale, la suddivisione in quindici lotti funzionali, costituiti da vari interventi di riqualificazione del sistema di raccolta dei reflui nel bacino del Lago di Garda. La suddivisione in lotti consentirà ad entrambe le società di gestione di combinare lo stanziamento governativo con i flussi di cassa garantiti dalla tariffa del Servizio Idrico Integrato e con la co-partecipazione finanziaria garantita dalle due regioni interessate, Veneto e Lombardia.
Grazie all’individuazione dei lotti l’infrastruttura manterrà, con l’avanzamento dei lavori, nel suo complesso, inalterata la propria efficienza, non essendo ipotizzabili interruzioni del servizio; si tratterà, inoltre, di una reale integrazione «operativa» dei lotti della sponda bresciana con quelli della sponda veronese. Tra gli interventi è prevista l’eliminazione di gran parte delle degradate condotte sub-lacuali; la razionalizzazione e limitazione degli scarichi a lago; la riduzione delle acque parassite nelle tubazioni nonché la graduale separazione del sistema di collettamento e di depurazione dei comuni della sponda bresciana da quello dei comuni della sponda veronese.
Relativamente agli aspetti economico-finanziari, si fa osservare che la legge di Bilancio 2017 (articolo 1, comma 140, legge 11 dicembre 2016, n. 232) ha istituito un Fondo presso il Ministero dell’economia e delle finanze per assicurare il finanziamento degli investimenti e dello sviluppo infrastrutturale nel Paese che prevede il finanziamento degli interventi infrastrutturali prioritari ed urgenti nei settori relativi, tra l’altro, alla rete idrica e alle opere di collettamento, fognatura e depurazione. Nel definire i fabbisogni finanziari per gli interventi nei settori di competenza, una quota di risorse pari a 100 milioni di euro è stata destinata all’intervento di collettamento e depurazione del Lago di Garda.
Le Amministrazioni a vario titolo coinvolte nell’intervento in questione, hanno concordato sulla necessità di sottoscrivere due atti distinti, ossia un Protocollo di Intesa di carattere strategico e programmatico ed una Convenzione Operativa volta a disciplinare l’attuazione degli interventi, dettagliandone le procedure, le modalità di trasferimento delle risorse, il monitoraggio, il controllo e la relativa rendicontazione. Conseguentemente, in data 28 dicembre 2017 è stato sottoscritto tra Ministero dell’ambiente, la regione Veneto e la regione Lombardia il predetto «Protocollo d’Intesa» e in data 21 dicembre 2017 è stata sottoscritta la «Convenzione Operativa» tra il Ministero dell’ambiente, la regione Veneto, la regione Lombardia, l’ufficio d’Ambito di Brescia, il Consiglio di Bacino Veronese e l’Associazione A.T.S. «Garda Ambiente».
Il costo complessivo delle opere previste nella predetta Convenzione Operativa è stimato in euro 220.000.000,00, di cui euro 100.000.000,00 stanziati, come detto, dal Ministero dell’ambiente a valere sul già citato fondo. In data 4 giugno 2018 il Ministero dell’ambiente ha approvato i suddetti Atti di programmazione nonché impegnato la somma di euro 100.000.000,00, di cui: euro 40.000.000,00 a favore del Consiglio di Bacino Veronese ed euro 60.000.000,00 a favore dell’Ufficio d’Ambito di Brescia.
Alla luce delle informazioni esposte, si rassicura comunque che il Ministero dell’ambiente continuerà a tenersi informato ed a svolgere la propria attività di monitoraggio, senza ridurre in alcun modo il livello di attenzione sulla questione.
Lascio il link del questito e della risposta