La direzione generale Ambiente della Commissione UE ha comunicato all’Italia la regolarizzazione di ulteriori 7 siti di discarica abusivi in procedura di infrazione comunitaria e la conseguente fuoriuscita dal contenzioso, con un risparmio annuale di altri 3 milioni di euro.
Un ulteriore obiettivo raggiunto che sancisce il successo della continua collaborazione tra Presidenza del Consiglio, Ministero dell’Ambiente, Arma dei Carabinieri, Regioni e Comuni.
In tre anni e mezzo (dal 2 dicembre 2014, data di inizio della penalità comminata dalla Corte di Giustizia UE) l’Italia ha bonificato 156 siti, dei 200 iniziali con la conseguente riduzione della sanzione semestrale da 42.800.000 euro agli attuali 10.200.000, rimanendo da regolarizzare le rimanenti 44 discariche abusive.
Con 80 siti in abusivi affidati, il lavoro finora svolto dal Commissario Straordinario per la bonifica delle discariche abusive, Generale Giuseppe Vadalà, ha portato alla fuoriuscita dalla procedura di infrazione comunitaria di 36 siti posti a norma.
Tutto ciò ha prodotto un risparmio sulla penalità inflitta all’Italia pari a 13 milioni e 600 mila euro all’anno:
› 4^ semestralità: 1 discarica bonificata per un risparmio sulla sanzione pari a € 400.000 (€ 200.000 ogni semestre),
› 5^ semestralità: 6 discariche bonificate per un risparmio sulla sanzione pari a € 2.400.000 (€ 1.200.000 ogni semestre),
› 6^ semestralità: 9 discariche bonificate per un risparmio sulla sanzione pari a € 3.600.000 (€ 1.800.000 ogni semestre),
› 7^ semestralità: 13 discariche bonificate per un risparmio sulla sanzione pari a € 4.800.000 (€ 2.400.000 ogni semestre)
› 8^ semestralità: 7 discariche bonificate per un risparmio sulla sanzione pari a € 2.400.000 (€ 1.200.000 ogni semestre)
Gli otto dossier, approvati in questi giorni, che il 30 settembre 2018 (8^ semestralità) insieme alla Struttura di Missione della Presidenza del Consiglio dei Ministri e al ministero dell’Ambiente sono stati inviati per il vaglio e controllo UE, sono:
› Regione Campania (2 siti): “Loc. Lame” in Comune di Pescosannita (BN), “Loc. Marruccaro” in comune di Puglianello (BN);
› Regione Abruzzo ( 4 siti): “Loc.Ricoppo” in Comune di Balsorano (AQ) – proposta dal Min. Ambiente-, “Loc. Colle freddo” in Comune di Penne (PE), “Loc. Caprareccia” in Comune di Pizzoli (AQ), “Loc. Il Fossato” in Comune di San Valentino in Abruzzo Citeriore (PE),
› Regione Lazio (1 sito): “Loc. San Baccano” in Comune di Oriolo Romano (RM),
› Regione Calabria (1 sito): “Loc.Vasi” in Comune di Davoli (CZ).
Solamente la discarica in località Marrucaro nel Comune di Puglianello (BN) necessità di un’ulteriore revisione in considerazione degli ulteriori approfondimenti e accertamenti effettuati dalla Procura di Benevento con la quale dal 20 settembre 2017 è in vigore il Protocollo siglato con l’Ufficio del Commissario proprio per aumentare e migliorare le attività di prevenzione e accertamento sugli iter amministrativi effettuati, sul contesto ambientale esistente, sulle attività di smaltimento dei rifiuti e sulle responsabilità da accertare.
Ringrazio il Generale Giuseppe Vadalà e la sua Struttura di missione per il costante impegno nel tema importante della bonifica e del recupero ambientale del nostro territorio. Oggi la spinta del Governo nelle bonifiche è più forte del passato, l’obiettivo è restituire ai cittadini quegli spazi del loro territorio, oggi negati perché ancora contaminati.
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