In attuazione del Piano d’azione per il contrasto dei roghi dei rifiuti firmato il 19 novembre a Caserta dal Presidente del Consiglio dei Ministri, dai Ministri interessati e dal Presidente della Regione Campania, la Cabina di Regia presieduta dell’Incaricato per il contrasto del fenomeno dei roghi di rifiuti nella Regione Campania, ha disposto operazioni interforze di controllo straordinario del territorio dei comuni di Villa Literno, Melito di Napoli, Caivano, Santa Maria Capua Vetere, Villaricca e Lusciano.
In campo 30 equipaggi, per un totale di 76 unità appartenenti al Raggruppamento “Campania” dell’Esercito, alla Polizia di Stato del Commissariato di Aversa, al Reparto Operativo Aeronavale della Guardia di Finanza di Napoli, alla Guardia di Finanza di Aversa, ai Carabinieri di Villa Literno, ai Carabinieri del Nucleo Forestale di Castel Volturno, alla Polizia Provinciale di Caserta, alle Polizie Locali dei Comuni interessati, nonché all’ARPAC di Caserta.
Sono state controllate 4 attività commerciali e imprenditoriali operanti nel settore meccanico, dell’edilizia e smaltimento e stoccaggio rifiuti; 1 è stata sequestrata; controllate anche 75 persone, delle quali 7 denunciate all’Autorità giudiziaria e 14 sanzionate amministrativamente. 9 i lavoratori irregolari.
Sottoposti a controllo 40 veicoli, di cui 3 sequestrati. Contestate sanzioni amministrative per circa 273.000 euro.
L’individuazione degli obiettivi è stata effettuata anche grazie all’impiego dei droni da parte del Raggruppamento Campania dell’Esercito.
In particolare, a Villa Literno, è stata sequestrata per illecito smaltimento di rifiuti un’area di circa 5.000 mq dove si svolgeva attività di autodemolizione e smaltimento rottami metallici. All’interno della struttura sono stati rinvenuti rifiuti pericolosi provenienti dalle lavorazioni e privi di tracciabilità. Il personale addetto risultava irregolare.
Si è inoltre proceduto al sequestro di un’area di oltre 9.000 mq completamente abusiva utilizzata da una depositeria di veicoli dove è stato accertato l’abbandono indiscriminato sul terreno di circa 1000 veicoli, con grave pericolo di danno ambientale e elevato rischio di incendio per la presenza di liquidi infiammabili. I titolari di un’azienda, specializzata nella fabbricazione di prodotti in calcestruzzo, sono stati sanzionati per mancata tenuta dei registri e formulari di carico e scarico rifiuti.
Sempre a Villa Literno sono state sequestrate 3 aree di complessivi 1000 mq adibite a discarica abusiva di rottami e materiale vario, anche pericoloso.