Siglato un importante accordo di Programma tra Il Ministero dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare – Dipartimento per la transizione ecologica e gli investimenti verdi (DiTEI), Il Prefetto di Napoli, L’Incaricato del Ministro dell’Interno per il contrasto del fenomeno dei roghi nella regione Campania, la Commissione straordinaria del Comune di Caivano e il Commissario Prefettizio del Comune di Giugliano in Campania.
L’accordo ha le finalità di assicurare il supporto ai Comuni di Caivano e Giugliano in Campania per l’avvio di una sperimentazione volta a realizzare un modello virtuoso e replicabile per il recupero e la valorizzazione dell’area della “Terra dei Fuochi” a partire dal superamento della situazione dei rifiuti abbandonati nei rispettivi territori attraverso la prevenzione del rischio incendi, il potenziamento straordinario delle attività di raccolta, riciclo e recupero dei rifiuti, il rafforzamento del controllo del territorio e iniziative di informazione e cittadinanza attiva. L’accordo prevede anche coinvolgimento dei Comitati di cittadini sorti nel territorio e delle altre espressioni di volontariato delle comunità locali.
La rimozione dei rifiuti è di competenza dei comuni di Giugliano e di Caivano sotto la vigilanza della Polizia Municipale a garanzia della corretta esecuzione dei degli interventi. I Comuni, inoltre, hanno indicato i siti sensibili che meritano priorità di interventi.
Nell’ambito dell’accordo di programma i Comuni di Giugliano e Caivano si impegnano altresì a garantire l’installazione e la manutenzione – a seguito della conclusione delle attività di rimozione e previa verifica della presenza dei sottoservizi necessari – delle telecamere messe a disposizione dal Ministero, ai fini dell’attivazione di un sistema di vigilanza continuo sui siti interessati dalla rimozione straordinaria ed il loro collegamento con la Polizia Municipale e con Forze di Polizia presenti sul territorio.
Le parti sottoscrittrici dell’accordo si impegnano a favorire la partecipazione attiva dei cittadini, sia attraverso una puntuale informazione sulle attività che saranno realizzate, attraverso lo svolgimento, nell’ambito del servizio comunale di Protezione Civile, di attività di vigilanza da parte di Comitati spontanei dei cittadini e delle espressioni di volontariato.
Per l’attuazione del presente Accordo di Programma, il Ministero dell’Ambiente della Tutela del Territorio e del Mare mette a disposizione del Comune di Giugliano in Campania e del Comune di Caivano, una quota delle risorse del “Fondo per la promozione degli interventi di riduzione e prevenzione della produzione dei rifiuti e per lo sviluppo di nuove tecnologie di riciclaggio”. Tale fondo è istituito istituito dal comma 323 dell’articolo 2 della legge 24 dicembre 2007, n. 244 (legge finanziaria 2008). Il fondo a disposizione per gli interventi è pari a 4 milioni di euro.
Al comune di Giugliano spettano da parte del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare 2.800.000,00 euro. Ulteriori 220.000,00 euro sono a carico del Comune. Il costo totale delle opere è di 3.020.000,00. I costi prevedono la rimozione dei rifiuti nelle zone a maggiore priorità e l’istallazione di 50 telecamere. Il dettaglio degli interventi è riportato nella tabella Scaricabile qui sotto:
Al comune di Caivano spettano da parte del Ministero dell’Ambinete e della Tutela del Territorio e del Mare 1.200.000,00 euro. Ulteriori 120.000,00 euro sono a carico del Comune. Il costo totale delle opere è 1.320.000,00 euro. Il costo prevede la rimozione dei rifiuti dalle zone indicate dal comune e l’istallazione di 32 telecamere. Il dettaglio degli interventi è rispoetato nella tabella scaricabile qui sotto:
Le quote spettanti ai Comuni di Giugliano e Caivano – rispettivamente 2.800.000,00 e 1.200.000,00 euro – saranno elargite in tre tranches. La prima a titolo di anticipo pari al 20% a seguito della comunicazione dell’avvenuta registrazione del decreto che approva l’accordo di programma; la seconda, pari al 30%, al raggiungimento del 35% delle attività previste ed a seguito di una relazione tecnica economica del progetto da cui risulti la stato di avanzamento. Tale relazione deve essere comprensiva della rendicontazione delle spese sostenute. Infine una quota a Saldo a seguito della presentazione di una relazione tecnica economica del progetto da cui risulti la conclusione dello stesso, comprensiva della rendicontazione economica delle spese sostenute per tutto il progetto, comprese le quietanze.