Lo “Spazza Tour 2013” del M5S è partito! E Vai! Siamo in viaggio, 1000 persone al seguito, 100 parlamentari, tutti e solo del Movimento 5 Stelle, con noi giornalisti, medici, docenti, cittadini. Potrete seguire i nostri spostamenti collegandovi a questo indirizzo streaming:
http://www.beppegrillo.it/listeciviche/liste/campania/2013/07/spazza-tour-la-diretta-streaming.html
Il viaggio-denuncia è iniziato questa mattina, dandoci appuntamento alla stazione “Garibaldi” di Napoli, qui, siamo saliti sul bus per dare inizio a quest’avventura di sensibilità ecologica. Così tutti potranno constatare in quali condizioni versa il nostro territorio, “violentato” da tempo immemore da gente senza scrupoli, mancanza di controlli, assenza di politiche di salvaguardia a tutela della salute umana. Ho voluto promuovere l’insolito tour nei luoghi deturpati da sversamenti abusivi, traffici illeciti di rifiuti, roghi tossici perché tanti si rendano conto che la battaglia per la difesa del territorio è giusta: per la salute di figli, nipoti, anziani, tutti. Per troppi anni questa Terra oggi detta “dei Fuochi” ha ricevuto quantitativi enormi (e senza alcun controllo!!) di rifiuti provenienti dal nord Italia, avvelenandola. Tra poco visiteremo la prima discarica, in località Lo Uttaro, nel Comune di Caserta, nella zona sud-est della città, al confine con i Comuni di San Nicola la Strada, San Marco Evangelista e Maddaloni. Un tempo qui, c’era la città di Calatia, culla della civiltà osco-sannita. Oggi? Nella cava Mastropietro sorge una delle più vaste discariche della Campania. Il 3 agosto 2007 il giudice monocratico di Napoli Fausta Como sentenziò la chiusura della discarica. Al provvedimento seguì una sospensione ottenuta dall’Avvocatura dello Stato per conto della parte commissariale. Nel novembre 2007 il blitz dei Carabinieri del NOE in esecuzione del provvedimento di sequestro della discarica ad opera del giudice Guarriello della Procura di Santa Maria Capua Vetere diede un colpo definitivo alla vicenda.
Nella cava Mastropietro, attrezzata al conferimento di migliaia di tonnellate di rifiuti provenienti da tutta la regione Campania, furono individuati pericolosi rifiuti tossici, con quantità enormi di carbonio organico totale, di idrocarburi e di metalli pesanti. “Qui giova ricordare la denuncia di don Marco Fois, parroco a San Nicola la Strada, gridata il Venerdì Santo u.s durante “l’Adorazione della croce” – “la mortalità per cause tumorali a San Nicola la Strada supera il 60%”. Certo, non sono dati scientifici, ma sono dati raccolti da don Marco frequentando tutte quelle famiglie che nell’ultimo anno hanno vissuto questo dramma. (da http://www.beppegrillo.it/listeciviche/liste/campania/2013/05/lo-uttaro-quale-priorita-alla-salute-dei-cittadini.html)