Mi auguro che dopo avere festeggiato la chiusura dei Fori Imperiali alle auto il neosindaco Ignazio Marino abbia trovato il tempo per portare una corona alla stazione Tiburtina.
Il 4 agosto 1974 partì da Roma il treno Italicus diretto a Monaco via Brennero.
Una bomba, all’una e ventitré, collocata nella vettura 5, fece saltare il vagone a San Benedetto Val di Sambro, causando la morte di 12 persone e ferendone 48.
Sono passati 39 anni e quella dell’Italicus resta l’ennesima strage senza nomi tra appelli ed annullamenti.
Di recente abbiamo appreso che su quel treno ci sarebbe dovuto essere pure Aldo Moro che all’ultimo momento nonostante fosse già salito a bordo, era dovuto riscendere per firmare dei documenti.
Casualità o connessione al tragico evento anche questo resta tra i tanti interrogativi insoluti sull’Italicus.