“Signor Presidente, ho conosciuto il figlio di Angelo Vassallo, sono stato lì a capire cosa avesse lasciato nel ricordo delle persone; in quel luogo dove la natura vince, il pescatore, l’uomo, il sindaco vicino alle persone, colui che sapeva trattare il mare come solo i grandi uomini sanno fare, uomini che combattono a testa alta, che vanno avanti portando principi e valori che solo le persone umili sanno dimostrare. Vorremmo che queste persone non fossero lasciate sole, non fossero lasciate sole tutte le persone che ogni giorno lottano in particolari territori.
Ad Antonio Vassallo, figlio del «sindaco pescatore», alla famiglia noi ci stringiamo e verremo presto a Pollica, ad Acciaroli, ad abbracciarvi e a farvi capire che uno Stato c’è che vigila sulle persone che ogni giorno combattono le mafie”
(intervento tenuto da Salvatore Micillo in Aula alla Camera dei Deputati il giorno 6 settembre alle ore 11,10)