Da ieri il piano alternativo all’inceneritore è nelle mani del neo ministro all’Ambiente Gianluca Galletti, come dimostra la foto scattata al momento della consegna. Il reggente il dicastero che è stato fino a poco tempo fa di Andrea Orlando non potrà dire : non l’ho ricevuto, non lo conosco.
L’arrivo del membro dell’Esecutivo di Renzi era atteso fin dal mattino presto dagli attivisti del M5S che non volevano limitarsi solamente a portare il proprio malcontento al falso termovalorizzatore, ma passare direttamente al concreto, fornire l’alternativa all’incenerimento delle ecoballe.
Tuttavia, nonostante la presenza pacifica, i rappresentanti del Movimento Cinque Stelle sono stati gli unici ieri mattina a rimanere fuori dai cancelli di Taverna del re.
Una premessa non proprio felice per la prima visita di Galletti sul territorio.
Il Ministro, o chi per esso, ha negato tale accesso e quindi la semplice consegna del progetto “il Distretto del riciclo” a firma dell’Arch. Pino Cristoforoni. Dopo i primi attimi di sconforto unitamente al comprensibile senso di impotenza davanti ad una tale discriminazione e dopo aver denunciato i fatti alla stampa presente, il gruppo non si è arreso e si è recato alla successiva tappa, la chiesa di Caivano.
Ed anche lì purtroppo, dopo aver atteso educatamente non è stata concessa loro la parola ma, tuttavia, qualche ora la “missione” è stata portata a termine.
Tale consegna assume un’importanza rilevante se si pensa che la prossima settimana, in Commissione Ambiente alla Camera, si discuterà con il neo Ministro proprio della sua visita in questi luoghi.
Ad ogni cambio di testimone al Ministero dell’Ambiente occorre ricominciare daccapo sulla proposta di analisi del contenuto delle balle, spacchettamento delle stesse, separazione, recupero e riciclo delle frazioni individuate e trattamento termico senza combustione per i residui non riciclabili. Un “pacchetto” di proposte già sottoposto al precedente Ministro Orlando, al comm. Carotenuto preposto alla costruzione dell’inceneritore, all’assessore regionale Romano e al Presidente Caldoro.
Il comunicato stampa odierno del Movimento Giugliano
Ieri, mentre io facevo appello al Ministro dell’Ambiente affinchè adottasse il piano del “Distretto del Riciclo”, seguivo costantemente dall’Aula le ansie ed i timori degli attivisti che si trovavano davanti ai cancelli di Taverna del re. So cosa hanno provato, è la sensazione che mi ha accompagnato per anni prima di entrare in Parlamento. Siete stati grandissimi! C’è stata una sinergia che solo le grandi battaglie legano tra chi porta avanti questi ideali. Continuiamo così!