Vivere i territori, non solo stando accanto ai cittadini ma, mobilitarmi pure per trovare le adeguate risposte ai problemi. Il fine settimana appena trascorso l’ho vissuto da Giugliano ad Aversa in nome di battaglie davvero importantissime per il rilancio, la difesa e la crescita dei nostri luoghi.
Venerdì 28 novembre dalle 18 ho preso parte al corteo partito da piazza Matteotti a Giugliano per poi snodarsi per le strade della città con cartelli e striscioni con lo slogan #weRestart. Ripartire nella lotta, nell’affermazione dei diritti, ripartire dal senso di dignità che questi meravigliosi luoghi meritano. Abbiamo detto ancora una volta tutti insieme (in duemila circa): no all’inceneritore.
Non abbassiamo la guardia all’iter per la realizzazione del cancro-impianto per il quale si apriranno le buste il 22 dicembre prossimo. Slittata la prima seduta pubblica del nuovo bando inizialmente fissata al 24 novembre.
http://www.tmvnapoli.eu/images/stories/bandi/Correzione_bando_GURI.pdf
Non si capisce perché in un mondo dove le tecnologie fanno progressi ci si incaponisca su quest’unica “alternativa”, la più costosa ed inquinante.
http://www.teleclubitalia.it/werestart-mobilitazione-contro-linceneritore-a-giugliano/1210347/
Sabato 29 novembre dalle 9.30 alle 14 ero a Villaricca per un evento che ho fortemente voluto ed organizzato insieme all’europarlamentare Isabella Adinolfi ed ai colleghi Carla Ruocco (VicePresidente Commissione Finanze), Mattia Fantinati (X Commissione Attività Produttive) e Michele Dell’Orco (IX Commissione trasporti). Interventi mirati, relazioni su bandi europei ed aiuti alle pmi, a chi richiederli e come, quando, a chi, con slide e numeri, da Horizon2020 a quelli previsti per il Sud Italia fino al Fondo di Garanzia dove mettiamo le nostre indennità e stipendi per aiutare le imprese in difficoltà. Un momento importante per illustrare ai coraggiosi imprenditori locali ed alle diverse associazioni di categoria che “I fondi europei non sono un affare per pochi”, come da nostro motto per lanciare l’iniziativa. La chiamata all’evento è stata decisa e compatta, in tanti hanno risposto partecipando ai lavori che hanno visto pure gli interventi speciali di Gabriella Rossi, esperta nella gestione dei Fondi dell’Unione europea nonché analista dei progetti di richiesta per gli stessi e di Vincenzo Imperatore, ex manager bancario, autore del libro “Io so ed ho le prove” edito da Chiarelettere, che ha squarciato il velo sui raggiri perpetrati dalle banche ai propri correntisti. A breve sarà disponibile anche il video integrale dell’intero incontro.
#PmiTur #M5S #FondiUe
http://www.lavocesociale.it/fondi-ue-le-imprese-campane-incontro-del-m5s-villaricca/
http://trova-eventi.it/villaricca-i-fondi-europei-non-sono-un-affare-per-pochivi/
http://www.teleclubitalia.it/fondi-per-le-piccole-imprese-convegno-del-m5s/1210402/
http://www.risonanzemediatiche.it/2014/11/29/limportanza-dei-fondi-per-le-piccole-e-medie-imprese/
http://www.ilmezzogiorno.info/pmitour-i-fondi-ue-non-sono-un-affare-per-pochi-vi-spieghiamo-perche/
Al termine dei lavori a Villaricca (nella sala consiliare del comune) ci siamo spostati alla Cava Alma, inoltre a Cava Riconta dove è in programma da parte della Regione un ampliamento per il trattamento del percolato. Altro spicchio di territorio martoriato da emergenze che ancora si tengono in piedi.
Alle 15.30 tour nel complesso de “La Maddalena” ad Aversa sul quale ho formulato un’interrogazione parlamentare che attende ancora una risposta dal Ministro dei beni e delle attività culturali
Aversa. Ma davvero vogliono vendere La Maddalena? Franceschini rispondi
http://www.contrasto.tv/2014/11/26/aversa-sabato-29-novembre-convegno-per-la-maddalena/
Dalle 17 in poi ho partecipato con la collega senatrice Vilma Moronese , Luigi Gallo e Isabella Adinolfi al convegno nell’Auditorium “V.Caianiello” di Aversa per richiamare l’attenzione su questo monumentale complesso, comprensivo di una vasta area verde, una chiesa ed il primo e più antico ospedale psichiatrico italiano. Chiediamo che appartenga allo Stato italiano così come avvenuto di recente per la reggia di Carditello. Assolutamente condivisibili le richieste del Meetup di Aversa che domanda per questo “giacimento culturale”: il trasferimento della proprietà al pubblico demanio, fare dell’intera area l’oggetto di un concorso internazionale di idee per la sua riqualificazione, restauro e riuso per il pubblico godimento, considerando tutta l’area non parcellizzabile, né come intervento né come trattamento, essendo essa un museo diffuso.
Se volete potete sottoscrivere la petizione qui: https://www.change.org/p/salviamo-l-ex-ospedale-psichiatrico-della-maddalena .