“C’e’ una doppia Italia – spiega il sottosegretario all’Ambiente Salvatore Micillo – da una parte c’e’ il racconto delle ecomafie dall’altra quello delle eccellenze. La direzione che il ministro Costa, e quindi questo ministero, vuole portare avanti e’ quello dell’economia circolare; proveremo a far sempre meglio su questo”.
“Vi chiedo di aiutarci – continua Micillo, rivolgendosi alle imprese ambientali – a poter parlare sempre di piu’ di raccolta differenziata e sempre meno di ecomafie. I vostri consigli che vanno nella direzione dell’economia circolare saranno ben accolti dal ministero“.
“C’e’ un crescente impegno delle imprese per il miglioramento qualitativo e quantitativo della raccolta differenziata, per la sostenibilita’ ambientale – osserva Filippo Brandolini, vicepresidente di Utilitalia – per la piena attuazione dei principi dell’economia circolare e per la riduzione delle frazioni non utilmente riciclabili. I risultati sono importanti soprattutto proprio nell’ottica del Pacchetto dell’economa circolare che indica target ambiziosi da raggiungere non soltanto con una buona raccolta differenziata ma anche grazie a un adeguato sistema di impianti per il riciclo e recupero. E’ per questo che continua a preoccupare l’insufficiente dotazione di impianti in alcune aree del Paese, in particolare per la frazione organica”