In attuazione del Piano d’azione per il contrasto dei roghi dei rifiuti firmato il 19 novembre a Caserta dal Presidente del Consiglio dei Ministri, dai Ministri interessati e dal Presidente della Regione Campania, la Cabina di Regia presieduta dell’Incaricato per il contrasto del fenomeno dei roghi di rifiuti nella Regione Campania, ha disposto operazioni interforze di controllo straordinario del territorio dei comuni di Massa di Somma, San Sebastiano al Vesuvio, Giugliano in Campania, Maddaloni e Marcianise.
In campo 24 equipaggi, per un totale di 88 unità appartenenti al Raggruppamento “Campania” dell’Esercito, alla Polizia Metropolitana, alla Polizia di Stato dei Commissariati di Maddaloni e Marcianise, alla Guardia di Finanza di Marcianise, Maddaloni e Casavatore, al ROAN della Guardia di Finanza di Napoli, ai Carabinieri di Massa di Somma e Marcianise, all’ARPAC di Caserta.
Sono state controllate 12 attività commerciali e imprenditoriali, di cui 8 sequestrate; identificate 17 persone, di cui 5 denunciate all’Autorità giudiziaria e accertate sanzioni pecuniarie per circa 31.500 euro.
L’individuazione degli obiettivi è stata effettuata anche grazie all’impiego dei droni da parte del Raggruppamento Campania dell’Esercito.
In particolare nel Comune di Massa di Somma sono state sequestrate un’autofficina ed un negozio di pneumatici, per gravi violazioni in materia ambientale e deferito in stato di libertà 2 persone, mentre nel vicino Comune di San Sebastiano al Vesuvio è stato sequestrato un deposito di abbigliamento con circa 150 quintali di indumenti accatastati senza rispettare la normativa di sicurezza e antincendi; il proprietario è stato denunciato.
Sono state sequestrate per illeciti ambientali anche due aziende di rivendita di pneumatici e due esercizi per la riparazione e il lavaggio di veicoli. Il proprietario di quest’ultima azienda è stato deferito all’Autorità Giudiziaria.