Ogni settimana ciascuno di noi ingerisce microplastiche per un quantitativo che ammonta a circa 5 grammi, l’equivalente di una tessera di abbonamenti per i mezzi pubblici, con conseguenze sulla salute tutt’altro che benefiche.
I danni alla salute umana arrivano dopo che plastiche e rifiuti ne hanno fatti altrettanti agli ecosistemi e al mare. Da qui l’importanza di questa legge, che riconosce la centralità del ruolo dei pescatori nella pulizia delle nostre acque marine: contrariamente a quanto accade oggi, i pescatori potranno trasportare rifiuti a terra senza incorrere in sanzioni e forme di penalizzazione.
E la portata del provvedimento grazie a un nostro emendamento è estesa anche a laghi e fiumi. Insomma, questa norma segna un importante passo avanti nella lotta all’inquinamento marino da plastiche e rifiuti e molto probabilmente sarebbe piaciuta a un amante del mare come Angelo Vassallo, il sindaco-pescatore di Pollica, nel salernitano, assassinato il 5 settembre 2010. Siamo certi che tutte le forze politiche concorderanno con noi nel voler dedicare questa legge proprio a lui, che tanto ha fatto per la salvaguardia dell’ecosistema marino e per l’educazione dei cittadini alla corretta gestione dei rifiuti e al rispetto dell’ambiente.