Con il #DecretoRistoriQuater sono in arrivo altri 8 miliardi per sostenere immediatamente imprese, partite iva, precari, lavoratori stagionali, cultura, sport, forze di polizia e vigili del fuoco.
Rinvio seconda data acconto Irpef, Ires e Irap al 30 Aprile 2021 per:
Imprese delle zone rosse;
Ristoranti anche delle zone arancioni;
Altre imprese toccate dal dlcm del 3 novembre;
Altre imprese con fatturato inferiore a 50 milioni di euro e con perdita di almeno il 33% rispetto ai primi 6 mesi del 2019;
Per tutte le altre imprese rinvio al 10 dicembre 2020.
Sospensione a dicembre di contributi previdenziali, ritenute e Iva per:
Imprese sospese o ristrette da dpcm 3 novembre, ristoranti anche nelle zone arancioni e tour operator, agenzie di viaggio e alberghi nelle zone rosse;
Per le altre imprese, a due condizioni: fatturato inferiore a 50 milioni di euro e perdita di almeno il 33% a novembre 2020 rispetto a novembre 2019.
Rinvio dichiarazione dei redditi e dell’Irap dal 30 novembre al 10 dicembre 2020. • Scadenza rate rottamazione 3 e “saldo e stralcio” rinviata dal 10 dicembre 2020 al 1 marzo 2021, possibilità d nuova rateizzazione per chi era decaduto dalla rottamazione ter;
Ripartono rateizzazione decadute.
Si amplia ancora il fondo perduto, includendo anche diverse categoria di agenti e rappresentati di commercio;
Nuovo bonus, per i lavoratori stagionali, una tantum da 1000 euro che riguardano il turismo, gli stabilimenti termali, lo spettacolo, incaricati vendite a domicilio e altri stagionali disoccupati involontari;
Fondi per il sostegno alla cultura, allo sport, alle forze dell’ordine, regioni ed imprese:
+350 milioni per i ristori 2020 delle perdite subite dal settore delle fiere e dei congressi;
+90 milioni nel 2021 per emergenze nei settori dello spettacolo, del cinema e audiovisivo;
+10 milioni nel 2020 per il sostegno alle agenzie di viaggio e ai tour operator;
+95 milioni per il Fondo che sostiene le associazioni e le società sportive;
Bonus da 800 euro per i lavoratori del settore sportivo;
62 milioni per indennità Forza di Polizia e straordinari Vigili del Fuoco;
6,5 milioni per compensi accessori del personale militare, compreso quello medico e paramedico;
250 milioni alle regioni per ripagare i debiti in scadenza nel 2020;
500 milioni nel 2020 per finanziamenti a tasso agevolato alle imprese esportatrici.