Oggi, venerdì 28 giugno 2013, non c’era Aula, come tutti i fine settimana torno a Giugliano (Napoli) ed incontro attivisti, comitati ed associazioni sul territorio. Di buon mattino mi sono collegato al sito camera.it per verificare se alcune interrogazioni a risposta scritta da me consegnate fossero andate in pubblicazione. Mi ha fatto piacere constatare che la ricerca è andata a buon fine. Tre interrogazioni equivalgono a tre impegni o chiarimenti che si chiedono al Governo Letta.
Nella prima interrogazione, rivolta al Presidente del Consiglio dei ministri ed al Ministro del lavoro e delle politiche sociali ho posto il problema dei così detti “LSU”. Fin dal 1996 e poi con il decreto legislativo 468 del 1997, successivamente modificato con decreto legislativo n. 81 del 2000, la regione Campania ha avviato migliaia di lavoratori in progetti di lavori socialmente utili anche a titolarità regionale, aventi finalità di supporto ai servizi ed alle attività degli Enti Pubblici. Con quest’Atto domando in che modo il Governo intende porre fine al grave meccanismo di utilizzo di questi lavoratori che vede di fatto lo Stato incentivare e finanziare quello che è diventato un sistema di “precarietà legalizzata”. La seconda interrogazione mira al riconoscimento come patologia cronica della sindrome fibromialgica cosiddetta «fibromialgia», una forma comune di dolore muscoloscheletrico diffuso e di affaticamento. Alcune regioni si sono già mosse, sarebbe il caso che il Ministro Lorenzin ci facesse capire cosa intende fare, magari alleggerendo i pazienti dal pagarsi farmaci ed esami medici. Pensate, in Italia, sono circa due milioni le persone affette da tale quadro clinico. Già l’ANMAR (Associazione nazionale malati reumatici) insieme ad altre tredici associazioni e al coordinamento nazionale delle Associazioni dei malati cronici (CnAMC) aveva richiesto negli anni passati al Ministero della salute l’introduzione di una serie di esenzioni tra queste appunto la «fibromialgia». Il mio impegno ho ritenuto che non si dovesse limitare alla sola richiesta di un’esenzione ma nell’occasione ho pure invitato il ministro del Pdl ad assumere misure per sostenere la ricerca di cure mirate per alleviare la sintomatologia provocata dalla fibromialgia.
Ditemi cosa ne pensate, sarò felice di leggervi, come sempre faccio.