Il mio primo ringraziamento va ai ragazzi di “Riparte il Futuro”, qualcuno mi ha detto nei mesi scorsi di aver lasciato il lavoro per sostenere questa campagna giunta al capolinea, un ringraziamento a don Luigi Ciotti che ho conosciuto in questi anni, grazie al coordinamento campano per i familiari vittime della criminalità organizzata, un grazie a tutti i presidi di Libera che ogni giorno resistono sui territori dove io sono nato e cresciuto tra Casal di Principe e le vele di Scampia. Il dieci maggio abbiamo depositato questa legge (dopo la visita del 7 maggio di don Ciotti al Senato), abbiamo detto si alla legge anticorruzione, si alla legge 416ter e diremo si a tante altre iniziative che andranno sempre in questa direzione. Ho un amico carissimo che si chiama Salvatore Borsellino che da anni, tantissimi anni, cerca la verità tra Stato e mafia e che in certi casi viene nascosta. Noi dedichiamo l’iniziativa a tutte quelle vittime innocenti ed a quelle persone che sono morte per la verità.
Oltre 270.000 cittadini hanno chiesto a gran voce la riforma dell’articolo 416ter del codice penale e il testo definitivo è stato prima adottato all’unanimità dalla Commissione Giustizia della Camera di cui io sono componente ed il 15 luglio è approdato in Aula alla Camera dei Deputati.
Dopo 6 mesi di lavoro si è arrivati al testo definitivo. Merito di una mobilitazione popolare, che per la prima volta e con mezzi innovativi ha dialogato in modo costruttivo con noi parlamentari sui temi della corruzione, merito del lavoro dell’intergruppo dei Braccialetti bianchi, parlamentari di tutti i partiti che da subito hanno sposato la causa.
Il nuovo testo recita: “Chiunque accetta consapevolmente il procacciamento di voti con le modalità previste dal terzo comma dell’ art 416 bis in cambio dell’erogazione di denaro o di altra utilità è punito con la reclusione da 4 a 10 anni. La stessa pena si applica a Chi procaccia voti con le modalità indicate al comma precedente”.
La novità è che si introduce il concetto di “altra utilità” richiesto appunto da Riparte il futuro.
Riparte il futuro ha aperto una strada di possibilità, contro un problema che da troppo tempo devasta il nostro Paese.
Per rivedere il mio intervento di mercoledì 16 luglio in occasione della Dichiarazione di Voto finale potete vedere questo video.