Pd-Pdl, il divorzio è vicino? Eppure, si erano tanto amati…

Le solite scaramucce per mostrarsi i muscoli gli uni con gli altri? Oppure, la fine di un idillio è davvero vicino? Non ci sono più interessi che tengano in piedi le larghe intese? E’ stato spartito veramente tutto? Entro il 6 settembre chi vivrà, vedrà.

Non è la crisi a tenere banco, non è una discussione al solleone su quali iniziative intraprendere per scongiurare le delocalizzazioni o ridurre la pressione fiscale, adottare misure per non colpire i soliti onesti mentre milionari disonesti continuano a portare soldi all’estero o ad evadere il fisco o peggio ancora a trattare soluzioni convenienti per non dare realmente l’intero dovuto. No, qui a tenere banco è il soccorso che il Pd deve dare al “pregiudicato” Berlusconi.

Non vi siete pentiti di non avere fatto il Governo col Pd? Mi chiedono in tanti, la risposta è : NO! Sono arrivati al punto esatto che noi avevamo previsto, oggi gli italiani hanno chiara la situazione. Oggi ogni velo è stato tolto dalle larghe intese alla devozione del Pd al Pdl e siamo sicuri che in queste ore staranno sicuramente confrontandosi, falchi e colombine, su come tirare avanti pur di non tornare alle elezioni. Oggi il voto ci consegnerebbe il Paese e loro lo sanno e…temono!