GIUGLIANO.- Torna al centro della discussione politica il deposito di ecoballe in località Taverna del Re a Giugliano. A intervenire sulla vicenda sono stati i parlamentari del Movimento Cinque Stelle Micillo, Nugnes e Moronese, che hanno incontrato il commissario straordinario Carotenuto per la realizzazione dell’inceneritore a Giugliano. L’incontro è avvenuto in presenza dell’assessore regionale Giovanni Romano presso la sede della Regione Campania, in via de Gasperi a Napoli. I parlamentari hanno parlato a lungo con l’assessore Romano e con il commissario in merito alla questione dello smaltimento delle ecoballe stoccate a Taverna del Rè. L’ultima novità in tale vicenda sarebbe quella dell’apertura delle balle. Operazione questa, necessaria per il recupero della materia presente al loro intemo e per appurare che vi siano o meno materiali tossico-nocivi stipati al loro intemo, cosa che ad oggi con le analisi effettuate su alcuni campioni non si è potuta accertare. Il commissario ha esposto nella sua relazione – e durante l’incontro – l’opportunità di suggerire il voler riconsiderare il progetto di costruzione di un impianto di incenerimento a Giugliano. Viste le numerose e partecipate manifestazioni cittadine, ed in quanto oggi sono disponibili tecnologie come la torcia al plasma che riuscirebbero ad ottenere rendimenti di conversione dell’energia elettrica diversi dalla combustione e quindi ben più alti, considerato che le balle presentano un basso potere calorifico che le porta al di fuori dei termini di legge che ne consentirebbero la combustione. I parlamentari di M5S, hanno appreso con favore la notizia che il commissario non sia oriéntate alla realizzazione dell’inceneritore, ma hanno rappresentato durante l’incontro, il convincimento che la soluzione migliore per il territorio sia il riciclo totale della materia senza alcuna forma di combustione, nemmeno ad altissime temperature, e che il progetto presentato la settimana precedente all’assessore Romano che prevede la realizzazione di un ‘distretto del riciclo” continui ad essere la soluzione auspicabile. Avendo ottenuto le analisi chimico-fisiche, M5S potrà procedere all’elaborazione del progetto ‘distretto del riciclo’ oltre a produrre una stima economica complessiva del piano. ed il tutto vena nuovamente fatto pervenire in Regione. ( SEZIONE: POLITICA REGIONALE E DI NAPOLI
Estratto da pagina 15 di CRONACHE DI NAPOLI del 30-10-2013 – Autore: GT)