Raccogliendo le preoccupazioni ed i timori dei residenti questa mattina mi sono recato con Luigi Nave (attivista locale del M5S) dal sindaco di Villaricca Franco Gaudieri per chiedergli chiarimenti in merito alle notizie apparse nei giorni scorsi circa un ampliamento della Cava Riconta. Una notizia non da poco.
La decisione proviene dalla Regione Campania, che ha decretato l’ampliamento dell’impianto per il trattamento del percolato, passando dagli attuali 50 a 500 metri cubi al giorno. Una mossa in vista dell’inceneritore di Giugliano che non si rassegnano a costruire? Ogni ipotesi resta in piedi senza smentita.
Sappiamo in tutto questo che la Sapna ha 18 mesi di tempo per realizzare l’impianto, di cui è stata data notizia dal Burc della regione Campania, che ha pubblicato il Decreto del Dipartimento della Salute e delle Risorse Naturali e della Direzione Generale per l’ambiente e l’ecosistema che dà il via libera all’ampliamento dell’impianto pre-esistente.
Nella vicenda balza poi un’altra contraddizione, si parla di “ampliamento” che farebbe pensare ad un allargamento di quanto già esistente invece si tratta tecnicamente (ed è più corretto dire) una “costruzione” ex novo di un impianto di trattamento del percolato. La vasca contenitiva rimarrà intatta!
L’impianto che si vorrebbe costruire è in contrasto con il Decreto Legge del 2007, che vieta la costruzione di nuovi impianti per il trattamento dei rifiuti nell’area circostante la discarica di Cava Riconta, senza prima aver effettuato il piano di bonifica. Ancora una volta ci ritroviamo ad essere “sentinelle del territorio”.
E, l’Amministrazione di Villaricca? Ho voluto domandarlo personalmente al primo cittadino che mi rassicura di essere contrario al progetto e di non avallarlo. Anzi, di essere intenzionato a promuovere gli strumenti che il suo ruolo amministrativo gli consente.
Non resta da parte mia che promuovere subito un’interrogazione parlamentare per interrogare il Ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti affinché faccia chiarezza. Parliamo di una “Cava” che sarebbe dovuta essere interessata da una bonifica ad hoc e ci ritroviamo invece a dover contrastare l’ennesimo intervento per stuprare ancora il territorio.
A conclusione dell’incontro di circa un’ora con il primo cittadino di Villaricca (che ringrazio di averci ricevuto in delegazione) siamo rimasti in questi precisi termini, come parlamentare promuoverò un’interrogazione a risposta scritta, come sindaco, Gauderi promuoverà iniziative legislativo-giuridiche chiedendo aiuto finanche ai sindaci dei comuni confinanti e, se non ci fossero riscontri istituzionali saremmo accanto ai cittadini nelle manifestazioni che già si intendono organizzare non solo a Villaricca ma pure negli immediati comuni vicinori.
31133_DECRETO_DIRIGENZIALE_DIP52_5_N_1415_DEL_09-10-2014