Con la formula domanda a risposta immediata (Question Time) in Commissione Ambiente il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha risposto ieri, per tramite del suo Sottosegretario, ai miei dubbi sulla statale 268, che troppe volte finisce sulle cronache locali per incidenti mortali o rapine addirittura. Quando dureranno ancora i lavori? Ve ne saranno altri? Si sta mettendo a punto qualche arteria collaterale o alternativa ad essa per le volte, e non di rado, che è chiusa agli automobilisti? Di ufficiale mi dicono che, in alcune tratte, saranno portate le corsie da due a quattro. Inoltre, la realizzazione delle opere relative al 1° e 2° lotto, riguardanti il tratto da Cercola allo svincolo di San Giuseppe Vesuviano ha subito forti condizionamenti a causa della presenza lungo il tracciato di notevoli quantità di rifiuti indifferenziati, per i quali si sono rese necessarie operazioni straordinarie di smaltimento. Mentre nel tratto iniziale tra lo Svincolo di Cercola e lo Svincolo sulla strada provinciale Cupa di Nola, il rinvenimento di discariche abusive di rifiuti ha impedito la regolare esecuzione dei lavori. Il resto lo potrete leggere di seguito…
presentato da MICILLO Salvatore
testo di Mercoledì 9 settembre 2015, seduta n. 478
MICILLO, BUSTO, DAGA, DE ROSA, MANNINO, TERZONI e ZOLEZZI. — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti . — Per sapere – premesso che: la strada statale 268 denominata «superstrada della morte» o «strada killer» per le numerose vittime mietute negli anni, già in parte nuova strada ANAS 31, Nuova Vesuviana (NSA 31), ha caratteristiche di «superstrada», che attraversa l’area dei Paesi vesuviani favorendo i collegamenti tra l’Agro nocerino sarnese (territorio salernitano) e la zona est della città metropolitana di Napoli; la strada, progettata negli anni’60 come via di fuga principale per gli abitanti dell’hinterland partenopeo in caso di eruzione del Vesuvio e costruita negli anni ’80, è interessata, a partire dal 2003, da periodici lavori, tra progetti di riammodernamento delle arterie o potenziamento, lavori di adeguamento che, comportano talvolta anche il restringimento naturale delle carreggiate di circolazione con conseguenti disagi; anche questa estate le cronache locali hanno registrato diversi incidenti ed in qualche caso finanche rapine –: se il Ministro interrogato possa fornire un quadro dettagliato in merito allo stato complessivo dei lavori ultimati o da portare a termine, tra quelli programmati o in via di definizione, nonché i dati di incidentalità registrati nella tratta in questione, e quindi quali le iniziative intenda mettere in campo nel più breve termine, per migliorare la viabilità, garantire una maggiore sicurezza degli automobilisti che utilizzano la SS 268 e se sia prevista una viabilità alternativa nel caso in cui l’arteria stradale non sia praticabile. (5-06337)
(visibile al link della Camera dei Deputati: http://aic.camera.it/aic/scheda.html?numero=5/06337&ramo=CAMERA&leg=17)
Risposta:
Class. 4220/CQC
Oggetto: question time Onorevole Micillo e altri (M5S).
La SS 268, realizzata alla fine degli anni ’70, ha uno sviluppo di circa 31 km, due corsie (una per senso di marcia), svincoli a livelli sfalsati e nessun accesso privato.
Come riferito da ANAS, il potenziamento della strada prevede il raddoppio della sede stradale da 2 a 4 corsie, mediante la costruzione di una nuova carreggiata affiancata a quella preesistente, con uno spartitraffico centrale, svincoli a livelli sfalsati e senza accessi privati. Ad oggi, i lavori di ammodernamento della SS 268 sono in parte in corso di realizzazione e in parte in fase di progettazione.
Raddoppio da 2 a 4 corsie dal km 0+000 (Svincolo di Cercola – innesto con la ex SS 162 dir.) al km 19+554 (svincolo di Poggioma rino – svincolo di S. Giuseppe Vesuviano Sud). I lavori in corso di esecuzione che interessano il raddoppio della strada, dallo svincolo di Cercola allo svincolo di S. Giuseppe Vesuviano Sud, rappresentano la via di fuga principale in caso di calamità naturale, dell’area limitrofa al Vesuvio.
La realizzazione delle opere relative al 1° e 2° lotto, riguardanti il tratto da Cercola (km 0+000) allo svincolo di San Giuseppe Vesuviano (km 19+554), ha subito forti condizionamenti a causa della presenza lungo il tracciato di notevoli quantità di rifiuti indifferenziati, per i quali si sono rese necessarie operazioni straordinarie di smaltimento. In tale tratto si è provveduto alla bonifica dal km 7+800 (Svincolo S.P. Cupa di Nola) al km. l 9+554, mentre nel tratto iniziale tra lo Svincolo di Cercola e lo Svincolo sulla strada provinciale Cupa di Nola, il rinvenimento di discariche abusive di rifiuti ha impedito la regolare esecuzione dei lavori.
Ad oggi, risulta completato e aperto al traffico il tratto stradale, a doppia carreggiata, dal km 11+600 al km 19+554; è, tuttavia, da completare la pavimentazione definitiva e un piccolo tratto, al km 13+000, già interessato da un’interferenza con una cabina ENEL.
Il completamento del tratto tra il km 7+750 e il 19+554 è previsto entro la fine del 2016. Per il completamento della tratta dal km 0+000 al km 7+750, invece, è in corso una revisione e un adeguamento del progetto esecutivo che tenga conto delle normative di settore e delle criticità sopra segnalate. Tale revisione sarà completata entro i primi mesi del 2016. Sulla base di tale progetto sarà indetta una nuova gara d’appalto con l’ultimazione dei lavori prevista per l’anno 2019.
Tratto dal km 19+554 al km 29+300. L’ANAS e la Regione Campania hanno sottoscritto, nel luglio 2007, una convenzione con la quale ANAS si è impegnata a redigere il progetto dell’intervento e la Regione a finanziare le attività di progettazione per un importo di 2, 1 milioni di euro (decreto regionale n.632/2009).
Tale tratto è stato suddiviso in due lotti: il lotto. dal km 19+554 al km 23+100, svincolo di Boscoreale compreso, ha un costo presunto di 80 milioni di euro, che la Regione Campania si è impegnata a finanziare e risulta inserito nell’Allegato B 1. “Schema di Piano degli Investimenti ANAS 2015-2019 – Altre Fonti” del Contratto di Programma ANAS 2015, su cui il CIPE ha espresso parere favorevole nella seduta del 6 agosto 2015, con previsione di appaltabilità nel 2016. Il lotto dal km 23+100 al km 29+300, in corrispondenza dello svincolo di Angri, ha un costo presunto di 104 milioni di euro e risulta inserito nell’Allegato B dello “Schema di Piano Pluriennale degli Investimenti 2015-2019” del citato Contratto di Programma, su cui il CIPE ha espresso parere favorevole, sempre nella seduta del 6 agosto, con previsione di appaltabilità nel 2018.
3° tronco compreso lo svincolo di Angri. L’intervento consiste nel completamento del tratto finale della SS 268 (collegamento con l’autostrada A3 Napoli-Salerno) e nell’adeguamento dello svincolo in corrispondenza della ex SS 18. I lavori sono stati consegnati il 20 settembre 2013. Ad oggi, le attività procedono regolarmente e l’ultimazione dei lavori è prevista entro febbraio 2016.
2 Infine, informo che la SS 268 è attualmente interessata da lavori di manutenzione straordinaria volti al consolidamento delle strutture danneggiate del viadotto San Domenico e all’ottimizzazione della segnaletica stradale nel tratto compreso tra il km 7 e il km 19.
La sicurezza stradale del tratto sopradescritto, lungo il quale sono presenti alcuni cantieri stradali interferenti con la viabilità ordinaria, è stata oggetto di massima attenzione da parte dell’Osservatorio sull’incidentalità stradale. Nel corso dei numerosi incontri svolti presso la Prefettura di Napoli, ai quali hanno partecipato tutti gli Enti territorialmente interessati, sono state individuate alcune soluzioni per elevare i livelli di sicurezza degli utenti.
Sulla base delle indicazioni fomite dalla Polizia Stradale sono state inoltre attivate 6 postazioni attrezzate con autovelox che hanno agito come deterrente, riducendo drasticamente l’incidentalità e riportando il comportamento di guida degli utenti a un maggior rispetto del Codice della Strada. E infatti nel corso dell’anno 2015 si sono verificati 6 incidenti di lieve entità.
Concludo riportando le attività manutentive m corso da parte di ANAS, finalizzate a garantire condizioni di transitabilità adeguate e più precisamente: esecuzione degli interventi di ripasso per il ripristino della segnaletica orizzontale;
lavori di pronto intervento per la risoluzione di emergenze, ripristino danni e incidenti dal km 0+000 al km 7+ 100 e dal km 19+554 al km 27+200; lavori di ripristino del piano viabile dal km 0+000 al km 7+ 100 e dal km 19+554 al km 27+200 lavori di mantenimento m efficienza del patrimonio vegetativo delle pertinenze stradali.