MARTEDÌ 10 OTTOBRE 2017 05.08.01
Camera, interrogazioni seduta 6 ottobre: Terzoni e altri
Roma, 10 ott. (askanews) – TERZONI, DAGA, BUSTO, DE ROSA, MICILLO, ZOLEZZI e VIGNAROLI. – Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro dell’interno. – Per sapere – premesso che: il 2 settembre 2017 è uscita la notizia, ripresa da diverse testate, dello slittamento della consegna delle soluzioni abitative in emergenza (Sae) presso il comune di Visso (Macerata), duramente colpito dal sisma del 2016 (http://www.cronachemaceratesi.it); secondo le nuove disposizioni sembra che le casette, 180 su 224 previste, arriveranno non prima di dicembre 2017, ad inverno già iniziato, invece che ad agosto come era stato annunciato dalla regione, nonostante le aree urbanizzate siano già pronte e le scuole aperte -:(Segue)
MARTEDÌ 10 OTTOBRE 2017 05.08.27
Camera, interrogazioni seduta 6 ottobre: Sibilia e altri
Roma, 10 ott. (askanews) – SIBILIA, CRIPPA e MICILLO. – Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare. – Per sapere – premesso che: dagli anni Ottanta si discute a Benevento della realizzazione di un unico, grande depuratore al quale collegare i numerosi scarichi fognari della città, ma nel corso dei decenni si sono susseguiti vari progetti mai realizzati; la regione Campania ha messo a disposizione un finanziamento di circa 10 milioni di euro per la costruzione dell’opera a patto che si concluda entro il 2017;(Segue)
MARTEDÌ 10 OTTOBRE 2017 05.10.37
Camera, interrogazioni seduta 6 ottobre: Micillo e altri
Roma, 10 ott. (askanews) – Micillo, BUSTO, DE ROSA, DAGA, TERZONI, ZOLEZZI e D’AMBROSIO. – Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare, al Ministro della salute. – Per sapere – premesso che: la Provincia di Barletta – Andria – Trani, con la Determinazione dirigenziale protocollo n. 1016 del 25 agosto 2017, ha concluso positivamente la conferenza di servizi in ordine all’allargamento della discarica sita in contrada Tufarelle in agro Minervino Murge gestita dalla società Bleau s.r.l., la capacità della discarica diventa così di oltre 2 milioni di metri cubi, una volumetria sproporzionata a cui non è possibile applicare la procedura relativa agli ampliamenti di discariche preesistenti;(Segue)
MARTEDÌ 10 OTTOBRE 2017 05.10.37
Camera, interrogazioni seduta 6 ottobre: Micillo e altri -2- Roma, 10 ott. (askanews) – L’impianto, essendo destinata allo smaltimento di rifiuti speciali, è sovradimensionato per il soddisfacimento della produzione dei rifiuti della Puglia, rischia pertanto di ricevere rifiuti speciali da altre regioni; la zona di Minervino Murge e Canosa di Puglia rappresentano un’area agricola di pregio con importanti produzioni ortofrutticole, vitivinicole ed olivicole, che rischiano di essere danneggiate; la discarica sorge in un’area classificata dall’Enea di Roma, già nel 1994, come sito inquinato da rifiuti tossici e nocivi soggetta a ripristino ambientale; il comune di Canosa di Puglia ha espresso, sotto il profilo urbanistico e ambientale, dissenso motivato;(Segue)
MARTEDÌ 10 OTTOBRE 2017 05.10.58
Camera, interrogazioni seduta 6 ottobre: Micillo e altri -3- Roma, 10 ott. (askanews) – Il territorio risulta sovraccarico di impianti per rifiuti speciali, oggetto di numerose indagini della magistratura, volte ad accertare eventuali fonti di contaminazione sugli aspetti ambientali; attualmente, in zona, insistono: la discarica di rifiuti speciali non pericolosi di Bleu s.r.l.; una discarica di rifiuti speciali della ditta Co.be.ma. per una capacità autorizzata di 200.000 metri cubi e per una estensione di 24.720 metri quadrati circa, attualmente chiusa, interessata da un procedimento di infrazione europea e per la quale al momento non risulta essere stato avviato l’iter di post gestione;(Segue)
MARTEDÌ 10 OTTOBRE 2017 05.10.58
Camera, interrogazioni seduta 6 ottobre: Micillo e altri -4-
Roma, 10 ott. (askanews) – Un impianto di stoccaggio e trattamento rifiuti liquidi speciali della ditta S.ol.v.i.c. di Canosa per una capacità massima di 216.000 metri cubi e per una estensione di 133.640 metri quadri circa che, in quanto detiene reflui liquidi stoccati in vasche interrate, è equiparabile ad una discarica ai sensi dell’articolo 2, del decreto legislativo n. 36 del 2003; esistono le prescrizioni ostative di cui al par. 16.2 del piano regionale di gestione dei rifiuti speciali in Puglia (P.R.G.R.S.), da ultimo aggiornato con D.g.r. n. 1023 del 2015, che con riguardo alla localizzazione dei nuovi impianti o le modifiche sostanziali agli impianti esistenti, per lo smaltimento e il recupero di rifiuti speciali pericolosi e non, impone il rispetto del seguente criterio («escludente»): «6) localizzazione impianti … ad una distanza sufficiente da quelli esistenti che consenta di distinguere e individuare il responsabile di un eventuale fenomeno di inquinamento, al fine di assicurare un’elevata protezione dell’ambiente e controlli efficaci, nel rispetto del principio comunitario “chi inquina paga”»;(Segue)
MARTEDÌ 10 OTTOBRE 2017 05.10.58
Camera, interrogazioni seduta 6 ottobre: Micillo e altri -5-
Roma, 10 ott. (askanews) – Lo stesso piano regionale di gestione dei rifiuti speciali in Puglia definisce, secondo un «differente grado di prescrizione derivante dalle caratteristiche dell’area considerata», i criteri di localizzazione degli impianti tra cui, per quel che rileva, quello «escludente» caratterizzato da: «preesistenza di discariche a distanza tale da non consentire l’individuazione del responsabile dell’eventuale inquinamento»; l’area in questione dista meno di 150 metri dall’impianto di discarica esistente e quest’ultima non ha soluzioni di continuità con l’impianto di smaltimento dei reflui liquidi pericolosi della S.ol.v.i.c. e, da questo, con la discarica per rifiuti speciali Co.be.ma.(Segue)
MARTEDÌ 10 OTTOBRE 2017 05.11.17
Camera, interrogazioni seduta 6 ottobre: Micillo e altri -6-
Roma, 10 ott. (askanews) – Il comune di Canosa di Puglia, in persona del sindaco pro tempore Roberto Morra, ha proposto opposizione ex articolo 14-quinquies, della legge n. 241 del 1990 al Presidente del Consiglio dei ministri -: quale esito abbia avuto l’opposizione proposta dal comune di Canosa di Puglia di cui in premessa, alla luce delle evidenti criticità segnalate sul piano ambientale e sanitario incluso il rischio di incorrere in una eventuale nuova procedura di infrazione europea. (4-18071) Red/Sar/Sys
MARTEDÌ 10 OTTOBRE 2017 05.13.26
Camera, interrogazioni 6 ottobre: Micillo e altri (4-18040)
Roma, 10 ott. (askanews) – Micillo, BUSTO, DE ROSA, DAGA, TERZONI e ZOLEZZI. – Al Ministro dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare, al Ministro della salute, al Ministro dell’interno. – Per sapere – premesso che: dal mese di luglio 2017, gli abitanti della area del comune di Marano di Napoli (Na) che si estende nelle adiacenze del sito di via Cupa del Cane, stanno lamentando odori nauseabondi e miasmi insopportabili provenienti dal sito. La salute dei cittadini che abitano le zone limitrofe è messa in serio pericolo;(Segue)
MARTEDÌ 10 OTTOBRE 2017 05.13.49
Camera, interrogazioni 6 ottobre: Micillo e altri (4-18040) -2-
Roma, 10 ott. (askanews) – Nel, sito è costante la presenza di «fumarole» rispetto alle quali il commissario, straordinario del comune di Marano di Napoli ha dovuto effettuare, in due occasioni, un riporto di terreno. Lo stesso commissario si è formalmente rivolto all’A.r.p.a.c., all’Asl ed alla regione Campania esponendo la situazione; ad innescare tutto (miasmi, odori nauseabondi di plastiche bruciate) è stato un incendio verificatosi il 12 luglio 2017 sulla parte superficiale della cava che ha raggiunto in profondità i materiali altamente infiammabili, rifiuti fatti depositare nel corso degli anni dalle amministrazioni locali che si sono succedute nel tempo;(Segue)
MARTEDÌ 10 OTTOBRE 2017 05.13.50
Camera, interrogazioni 6 ottobre: Micillo e altri (4-18040) -3-
Roma, 10 ott. (askanews) – Come se non bastasse, non si arresta, lo sversamento di rifiuti nel sito; trattasi di amianto, spazzatura, materiale di risulta, spesso dato anche alle fiamme. I controlli sono scarsi (la strada è per metà di competenza del comune di Marano e per l’altra del comune di Napoli) e le telecamere sono assenti (http://www.ilmattino.it) -: se siano a conoscenza della situazione sopra descritta e quali iniziative, per quanto di competenza, intendano intraprendere per risolvere la grave situazione in cui si trova l’area abitata limitrofa al sito per tutelare la salute degli abitanti della zona;(Segue)
MARTEDÌ 10 OTTOBRE 2017 05.13.50
Camera, interrogazioni 6 ottobre: Micillo e altri (4-18040) -4-
Roma, 10 ott. (askanews) – Se stiano monitorando la situazione di inquinamento delle zone poste a confine del detto sito e se al riguardo, si intenda promuovere una verifica da parte del comando dei Carabinieri per la tutela dell’ambiente che consenta di ottenere un quadro della zona limitrofa allo stesso sito, con specifico riguardo alla qualità dell’aria e dei terreni, anche in considerazione dei rifiuti smaltiti all’interno della cava e degli inquinanti che possono essere stati rilasciati al suolo; se si intenda fare in modo che venga montato un congruo numero di telecamere a protezione del sito; se non si intendano assumere iniziative, per quanto di competenza e anche per il tramite del commissario straordinario del comune di Marano, per i mettere in sicurezza il sito e le zone limitrofe danneggiate dal percolato nella rispetto della salute dei cittadini. (4-18040)
MARTEDÌ 10 OTTOBRE 2017 05.14.30
Camera, interrogazioni seduta 6 ottobre: Zolezzi e altri
Roma, 10 ott. (askanews) – ZOLEZZI, BUSTO, DAGA, DE ROSA, MICILLO, TERZONI e VIGNAROLI. – Al Ministro dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare, al Ministro dello sviluppo economico. – Per sapere – premesso che: con la sentenza n. 4611 del 13 aprile 2017 la II sezione civile del Tar del Lazio ha dichiarato l’illegittimità del silenzio-inadempimento serbato dal Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare, nonostante la diffida inviata il 12 maggio 2016, rispetto all’obbligo su di esso gravante di concludere il procedimento volto alla definizione dei criteri per l’assimilabilità dei rifiuti speciali a quelli urbani, mediante l’adozione di apposito decreto ex articolo 195, comma 2, lettera e) del decreto legislativo n. 152 del 2006 e condannando l’amministrazione all’adozione dei conseguenti provvedimenti;(Segue)
MARTEDÌ 10 OTTOBRE 2017 05.33.27
Camera, interrogazioni seduta 6 ottobre: De Rosa e altri
Roma, 10 ott. (askanews) – DE ROSA, BUSTO, DAGA, MICILLO, TERZONI, ZOLEZZI e VIGNAROLI. – Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti. – Per sapere – premesso che: la variante al vigente piano integrato di intervento inerente all’ambito territoriale denominato «Bettola», compreso tra la tangenziale nord A52, la strada statale 36, l’autostrada A4 e la strada provinciale 58 via Valtellina in comune di Cinisello Balsamo, è stata definitivamente approvata con delibera di giunta comunale n. 216 del 28 settembre 2017;(Segue)
MARTEDÌ 10 OTTOBRE 2017 05.48.31
Camera, interrogazioni seduta 6 ottobre: Luigi Gallo e altri
Roma, 10 ott. (askanews) – LUIGI GALLO, MICILLO, CHIMIENTI, BRESCIA, SIBILIA, MASSIMILIANO BERNINI e LUPO. – Al Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca. – Per sapere – premesso che: il tirocinio formativo attivo (TFA) per il sostegno è rivolto esclusivamente ai docenti che sono già in possesso dell’abilitazione all’insegnamento e che desiderano specializzarsi per il sostegno ad alunni con disabilità; per accedere al percorso di specializzazione è necessario superare le prove d’accesso che consistono in test preliminari, ossia una prova scritta e/o pratica e una prova orale; (Segue)
MARTEDÌ 10 OTTOBRE 2017 06.07.29
Camera, interrogazioni seduta 6 ottobre: Busto e altri Roma, 10 ott. (askanews) – BUSTO, MANTERO, DAGA, DE ROSA, MICILLO, TERZONI e ZOLEZZI. – Al Ministro della salute. – Per sapere – premesso che: il 28 settembre 2017 alcune associazioni di tutela dei cittadini e dell’ambiente, tra cui Legambiente e CIWF, hanno inviato una lettera al presidente Bonaccini volta a chiedere una consultazione sulla bozza di piano nazionale di contrasto dell’Antimicrobico resistenza – Pncar 2017-2020 che il Ministero della salute ha trasmesso alla Conferenza delle regioni e delle province autonome; (Segue)
MARTEDÌ 10 OTTOBRE 2017 06.08.33
Camera, interrogazioni 6 ottobre: Micillo e altri (4-18041)
Roma, 10 ott. (askanews) – Micillo, BUSTO, DE ROSA, DAGA, TERZONI e ZOLEZZI. – Al Ministro della salute. – Per sapere – premesso che: è notizia recente che a partire dagli ultimi giorni del mese di settembre 2017 e fino agli inizi di novembre 2017 il reparto di ortopedia dell’ospedale «San Giuliano» sito in Giugliano in Campania (Napoli) non accoglierà più pazienti in regime di ricovero ordinario «per grave e improvvisa carenza di medici ortopedici» (http://www.internapoli.it);
MARTEDÌ 10 OTTOBRE 2017 06.08.55
Camera, interrogazioni 6 ottobre: Micillo e altri (4-18041) -2-
Roma, 10 ott. (askanews) – Dalle dichiarazioni rese dal direttore generale della Asl Napoli 2 nord sembra che, all’interno del reparto, 3 medici si siano dimessi e 2 si siano messi in aspettativa. Ciò ha comportato che, nel reparto, adesso vi sono solo un primario ed un altro medico; inoltre, gli arrivi in ambulanza sono stati sospesi e gli interventi programmati bloccati; la legge finanziaria 2007 ha introdotto l’attività di affiancamento delle regioni che hanno sottoscritto l’accordo comprensivo di piani di rientro, prevedendo che esso debba essere assicurato dal Ministero della salute, di concerto con il Ministero dell’economia e delle finanze, nell’ambito del sistema nazionale di verifica e controllo sull’assistenza sanitaria, SiVeAS; (Segue)
MARTEDÌ 10 OTTOBRE 2017 06.08.55
Camera, interrogazioni 6 ottobre: Micillo e altri (4-18041) -3-
Roma, 10 ott. (askanews) – Con deliberazione del Consiglio dei ministri in data 23 luglio 2009 il Governo ha proceduto alla nomina del presidente pro tempore della regione Campania quale commissario ad acta per l’attuazione del piano di rientro dal disavanzo sanitario ai sensi dell’articolo 4, comma 2, del decreto-legge 1° ottobre 2007, n. 159, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 novembre 2007, n. 222 -: se il Governo sia a conoscenza della situazione sopra descritta e quali iniziative, nel rispetto della competenza delle regioni e degli enti locali in materia di gestione sanitaria, intenda intraprendere per risolvere la problematica sopra descritta; se intenda verificare, per quanto di competenza, che siano assunte iniziative con celerità per risolvere la situazione descritta; (Segue)
MARTEDÌ 10 OTTOBRE 2017 06.08.56
Camera, interrogazioni 6 ottobre: Micillo e altri (4-18041) -4- Roma, 10 ott. (askanews) – Quali iniziative abbia assunto il Governo – nell’ambito della funzione di affiancamento che il Governo, tramite il suo commissario, deve esercitare in relazione al piano di rientro dal disavanzo delle spese sanitarie della regione Campania – per garantire i livelli essenziali di assistenza nell’ospedale di cui in premessa; se la situazione descritta in premessa, oltre a pregiudicare la salute dei cittadini, non possa alimentare – eventualmente – un’ulteriore aggravio di spese sul già deficitario bilancio del servizio sanitario regionale. (4-18041)