Oggi al Parlamento Europeo vi è stato un voto storico su una proposta portata avanti dal MoVimento 5 Stelle. L’aula parlamentare con Con 451 si, 147 no e 42 astensioni, ha detto sì alla proposta del gruppo Efdd – MoVimento 5 Stelle.
La risoluzione rappresenta una road map per azzerare la povertà in Europa. L’Italia e la Grecia, tra tutti gli Stati UE, sono gli unici a non prevedere un reddito minimo per tutti i cittadini.
Al primo punto, con la risoluzione l’Europa “invita tutti gli Stati membri a introdurre regimi di reddito minimo adeguati, accompagnati da misure di sostegno al reinserimento nel mondo del lavoro per chi può lavorare e programmi d’istruzione e formazione adeguati alla situazione personale e familiare del beneficiario, al fine di sostenere le famiglie con redditi insufficienti e garantire loro un tenore di vita decoroso; sottolinea che il reddito minimo dovrebbe rappresentare l’ultima rete di protezione sociale e consistere in un sostegno finanziario adeguato, oltre che in un accesso garantito a servizi di qualità e politiche attive del lavoro, quale modo efficace per combattere la povertà e assicurare un’esistenza dignitosa a tutti coloro che non dispongono di risorse sufficienti; sottolinea, a tale proposito, che il diritto all’assistenza sociale è un diritto fondamentale e che regimi di reddito minimo adeguati aiutano le persone a vivere dignitosamente, sostengono la loro piena partecipazione alla società e garantiscono la loro autonomia durante tutto l’arco della vita”
Adesso il Reddito di Cittadinanza subito!
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