Ridare ai cittadini un ambiente sano e garantire il loro diritto alla salute è la nostra priorità e ringrazio per l’impegno costante nel contrasto all’emergenza amianto l’amica Maria Domenica Castellone, capogruppo del Movimento 5 stelle in Commissione Igiene e Sanità del Senato, che oggi ha organizzato un importante confronto con epidemiologi ed esperti del settore, per fare il punto della situazione.
L’amianto, a 27 anni dalla sua abolizione nel nostro Paese, ancora miete vittime, in Italia e in tutto il mondo, e per questo bisogna continuare a parlarne e fare informazione.
Il Ministero dell’Ambiente è fortemente impegnato nel contrastare i suoi effetti, attraverso la bonifica delle aree SIN contaminate, la mappatura e il monitoraggio su tutto il territorio nazionale, il finanziamento delle attività di rimozione negli edifici pubblici e tramite credito d’imposta nelle aziende private e, infine, i progetti sperimentali per la bonifica degli edifici scolastici, per ora in tre province pilota.
Ad oggi sono 96 mila i siti contaminati da amianto censiti e presenti sul database del Ministero dell’Ambiente. Per affrontare il problema in modo strutturale, è necessaria un’azione coordinata che integri tra loro tutti gli Enti statali e le Amministrazioni territoriali a vario titolo coinvolte, al fine di integrare le azioni sugli aspetti sanitari, previdenziali e ambientali.