24 Luglio – in attuazione del Piano d’azione per il contrasto dei roghi dei rifiuti la Cabina di Regia presieduta dall’ Incaricato per il contrasto del fenomeno dei roghi nella regione Campania, ha disposto operazioni interforze di controllo straordinario del territorio nei comuni di Napoli, Giugliano in Campania, Carinaro, Parete, Casaluce.
In campo trentuno equipaggi, per un totale di settantasei unità appartenenti al Raggruppamento “Campania” dell’Esercito Italiano, alla Polizia di Stato, all’Arma Carabinieri e Carabinieri Forestale e Guardia di Finanza di Napoli e Caserta, al Reparto Operativo Aeronavale della Guardia di Finanza di Napoli, alla Polizia Metropolitana e Provinciale di Caserta, alle Polizie Locali dei Comuni interessati, nonché all’ARPAC di Napoli e Caserta.
L’individuazione degli obiettivi è stata effettuata anche grazie all’impiego dei droni da parte del Raggruppamento Campania dell’Esercito.
Nell’ambito delle operazioni sono state controllate nove attività commerciali (di cui quattro sequestrate), nove autovetture ( cinque sequestrate), quarantasette persone (di cui due denunciate all’Autorità giudiziaria e due lavoratori in nero) e accertate sanzioni pecuniarie per circa 11.500 euro.
In particolare, nel comune di Giugliano in Campania sono state sequestrate tre aziende: un’autocarrozzeria dove erano depositati rifiuti speciali e pericolosi (parti meccaniche e solventi) senza alcuna tutela ambientale; un capannone di circa 200 mq adibito alla lavorazione del ferro, con annessa area di circa 150 mq dove venivano stoccati i rifiuti delle lavorazioni, ma anche legname e guaine ( il proprietario è stato denunciato per abusivismo, reati ambientali e impiego di manodopera in nero); un’area di circa 360 mq completamente abusiva, annessa a un’officina meccanica.
Nel comune di Carinaro è stato sequestrato il deposito di 50 mq di un’azienda di trasporti dove erano stoccati illecitamente rifiuti speciali (ricambi di auto, oli esausti, pneumatici).
Durante l’attività di vigilanza svolta dal Raggruppamento “Campania” dell’Esercito, sono state individuate 15 persone mentre trasportavano e sversavano materiale di risulta e rifiuti speciali.