Solo un mese fa sono stato ad Arzano, accanto al Commissario Prefettizio Gabriella D’Orso, alla segretaria comunale Rosalba Ambrosino e al Comandante della Polizia Municipale Biagio Chiariello. Ecco oggi mi sento ancora una volta accanto a loro.
L’ignobile lettera anonima contenente minacce di morte a chi sta cercando di portare lo Stato, in un comune che negli ultimi vent’anni è stato sciolto per 3 volte per infiltrazioni camorristiche, ci deve portare tutti a sostenerli e supportarli ancora di più.
La mia solidarietà non è un atto dovuto, ma è un sentimento di ammirazione e rispetto per chi serve lo Stato e lotta con coraggio per affermare la legalità.Abbiamo tutti la responsabilità e l’onore di essere al loro fianco.