Il 25 aprile appartiene a tutti noi, grazie a Ivano Piazzi. Combattente, liberatore, partigiano. Conosciuto come Lupo, appartenente alla 17esima Brigata Garibaldi, morto a 91 anni. È un onore ricordarlo oggi.
A lui va il mio plauso per aver sognato un’Italia libera, per aver ridato la libertà agli italiani. Senza il suo eroico impegno, la sua forza, la determinazione, non avremmo avuto l’Italia libera dal dominio.
Lui è stato fondamentale, come lo sono stati gli altri partigiani. Persone comuni, normali, ma dalla grande forza d’animo. Eroi che hanno contribuito a liberare l’Italia, ridando la dignità a un popolo martoriato. Rendendoli cittadini, non sudditi di un regime.
Sei scomparso quattro anni fa, ma il tuo ricordo vive in noi. Ci impegneremo per tramandarlo alle future generazioni, affinché sia sempre vivida la tua abnegazione per la causa.
La liberà, che ci hai ridato. Un dono prezioso, mai scontato, che bisogna preservare ogni dì. L’abbiamo protetto e proseguiremo nel proteggerlo.
Grazie, partigiano Lupo. Grazie, partigiani.
È un giorno di commemorazione, di festa, ma anche di monito per il futuro. E sempre lo sarà.
Buon 25 aprile a tutti.