Un ponte di solidarietà legherà venerdì Giugliano a Pontecagnano Faiano. Insieme ed uniti per gridare il nostro “No” a tutti gli inceneritori.
l rifiuti sono una risorsa potenziale che deve essere riportata nel sistema economico. Riciclare e compostare i rifiuti è un approccio più sostenibile rispetto a quello dello smaltimento, può ridurre i costi di gestione e creare posti di lavoro. l programmi di riciclaggio andati a buon fine in altre città Italiane e in città del Canada, dell’Australia e del Belgio hanno portato in pochi anni a riduzioni dei rifiuti urbani oltre il 90°/o.
Fino a quando l’incenerimento sarà considerato come una soluzione alla crisi dei rifiuti, l’industria non sarà spinta verso la progettazione e la produzione di beni di consumo che non contengano sostanze chimiche tossiche. l rifiuti potrebbero essere riutilizzati, riciclati e compostati in condizioni di sicurezza garantendo in tal modo una soluzione sostenibile ad un problema globale, in linea con una visione progressiva di una società che produca Zero Rifiuti.
La prevenzione dei rifiuti rimedia allo spreco di risorse naturali e di energia, liberando risorse economiche utilizzabili per scopi sociali. Separare, compostare e riciclare i rifiuti è un approccio più sostenibile rispetto a quello dello smaltimento, in quanto riduce gli impatti ambientali e sanitari, diminuisce i costi di gestione e può creare posti di lavoro. l rifiuti che residuano a valle della raccolta differenziata possono poi essere trattati in un impianto TMB [Trattamento Meccanico Biologico], a freddo che riduce ulteriormente la quantità e la pericolosità dei rifiuti da conferire infine in una discarica controllata.
L’incenerimento non è la soluzione alla crisi dei rifiuti. l rifiuti possono essere riutilizzati, compostati e riciclati in condizioni di sicurezza garantendo, in tal modo, una soluzione sostenibile ad un problema globale per il bene nostro e dei nostri figli.
FIRMA ANCHE TU PER DIFENDERE IL TUO DIRITTO ALLA SALUTE FIRMA ANCHE TU PER UNA GESTIONE CORRETTA DEI RIFIUTI
CHE SIA A VANTAGGIO DEI CITTADINI E DELL’AMBIENTE
Puoi filmare sul sito: www.change.org (cerca “inceneritore Salerno”)
per informazioni e contatti:
www.noinceneritoresa.altervista.org
Gli inceneritori pongono un rischio ambientale. Le sostanze contaminanti emesse da un inceneritore per via diretta o indiretta inquinano l’aria, il suolo e le falde acquifere. Nonostante i moderni sistemi di abbattimento degli inquinanti riescano a limitare le dispersioni atmosferiche, la natura della maggior parte degli inquinanti emessi è tale da porre problemi anche a bassa concentrazione
Inoltre la loro caratteristica di resistenza alla degradazione naturale ne determina un progressivo accumulo nell’ambiente.
Non eliminano il problema delle discariche. Nonostante la diminuzione di volume solido dei rifiuti prodotti, il destino delle ceneri e di altri rifiuti tossici prodotti da un inceneritore è comunque lo smaltimento in discarica per rifiuti speciali, più costose e pericolose
Richiedono ingenti investimenti economici. Sono impianti altamente costosi e a bassa efficienza che necessitano di un apporto di rifiuti giornaliero e continuo, in netta opposizione ad ogni intervento di prevenzione della loro produzione e pericolosità, principi che sono alla base della gestione dei rifiuti dell’Unione europea.
Disincentivano la raccolta differenziata. Questo sistema di raccolta in Italia si aggira intorno ad una percentuale irrisoria la cui crescita sarà fortemente penalizzata se la gestione dei rifiuti prenderà la via della combustione; più rifiuti si bruciano più il gestore dell’impianto guadagna, senza rifiuti l’inceneritore si ferma!
Non garantiscono un alto recupero energetico. Il risparmio di energia che si ottiene dal riciclare più volte un materiale o un bene di consumo è molto superiore all’energia prodotta dalla combustione dei rifiuti.
LA SOLUZIONE ESISTE ED E’ PRATICABILE
Riteniamo necessaria una politica di gestione che persegua obiettivi progressivi di prevenzione della produzione dei rifiuti, raccolta differenziata, riciclo e riutilizzo. Non è un caso che la Comunità Europea preveda una linea di intervento sulla gestione dei rifiuti che in ordine di priorità si riassume in:
• prevenzione
• raccolta differenziata
• compostaggio
• riutilizzo
• riciclo