Scoperti altri due opifici abusivi dalla Guardia di Finanza ad Aversa in provincia di Caserta.
Durante un servizio di pattugliamento del territorio ricadente nella Terra dei Fuochi a caccia di roghi tossici e di inneschi, i “baschi verdi” del gruppo di Aversa si sono imbattuti in due calzaturifici al cui interno erano ammassate ingenti quantità di rifiuti speciali senza alcun tipo di autorizzazione.
I rifiuti erano costituiti da materiali contenenti colle e residui di sostanze infiammabili e corrosive, utilizzate per la produzione di scarpe, nonché bustoni in plastica contenenti scarti di pellami, carta e cartone, che sarebbero stati probabilmente smaltiti illecitamente.
Davanti a tale scenario le “fiamme gialle” hanno sequestrato gli opifici, i rifiuti ed i macchinari per la lavorazione delle calzature che erano all’interno. L’ammontare del sequestro è stimato in circa 300mila euro.
Nell’ambito della stessa operazione gli uomini della Guardia di Finanza hanno accertato anche la presenza di sette lavoratori in nero, l’assenza delle autorizzazioni per l’immissione dei fumi in atmosfera e numerose infrazioni delle norme in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro. I titolari degli opifici sono stati denunciati per emissione in atmosfera non autorizzata e gestione dei rifiuti non autorizzata.
Sequestrati, inoltre, 175kg di scarti di lavorazione stoccati in attesa di essere smaltiti illecitamente e ben 38 macchinari necessari per le lavorazioni.
116 sono stati calzaturifici ispezionati dalla Guardia di Finanza del gruppo di Aversa nell’agro aversano negli ultimi mesi e di questi 16 sono stati sequestrati per violazioni ambientali.
“Sono soddisfatto di questa ennesima operazione della Guardia di Finanza del Gruppo di Aversa, che ringrazio unitamente a tutte le Forze dell’Ordine che svolgono un eccellente lavoro sul territorio di controllo e di repressione del fenomeno dei roghi tossici nella Terra dei Fuochi”.
Così ha esordito l’on. Salvatore Micillo (M5S) già Sottosegretario all’Ambiente che prosegue:
“L’unico modo per eliminare i roghi è quello di risalire lungo la filiera della produzione illecita dei rifiuti ed intercettarli alla fonte prima che vengano abbandonati ed incendiati, sanzionando e chiudendo attività che non sono in regola con le leggi. Non posso far altro – continua il Deputato del Movimento 5 Stelle – che accogliere con favore il numero di ispezioni di opifici, ben 116, nell’aversano condotte dalle Fiamme Gialle che hanno portato a sequestrarne 16 per violazioni delle norme in materia ambientale. Un lavoro – conclude Micillo – difficile ma continuo che Carabinieri, Polizia, Guardia di Finanza, Carabinieri Forestali e Polizia Locale, con il prezioso aiuto dell’Esercito, portano avanti senza tregua”.