Si tratta di un sito che in 20 anni ha ingoiato ogni genere di rifiuto. In superfice plastica e amianto, ma non si conosce cosa nasconda il fondale
Al lavoro la Polizia Metropolitana e i sub dei Vigili del Fuoco per scandagliare il fondale melmoso a circa quattro metri di profondità
Prelevati campioni che dovranno essere analizzati per scoprire che tipologie di rifiuti sono stati occultati nella cava. In corso anche verifiche sulla radio attività.
Saranno necessari giorni per conoscere il responso delle analisi. Sono al lavoro i tecnici dell’ARPAC.
Esprimo solidarieta e vicinanza ai due giornalisti dell’Agenzia “Video Informazioni”, aggrediti dal figlio del proprietario dell’azienda di trasporti che lavora all’interno della cava.
Ringrazio la Polizia Metropolitana e i Vigili del Fuoco per il lavoro che svolgono a tutela dell’ambiente e della salute dei cittadini.