Grande successo del Movimento 5 Stelle, che, nella serata di ieri, con il parere favorevole del Governo, è riuscito a far approvare, in Commissione Bilancio-Affari Costituzionali il proprio emendamento per finanziare il Fondo di garanzia per il microcredito alle piccole e medie imprese. Grazie a questo emendamento del Movimento 5 Stelle, si prevede che “al fondo di garanzia a favore delle piccole e medie imprese, possono affluire previa assegnazione all’entrata del bilancio dello Stato contributi su base volontaria per essere destinati alla alla microimprenditorialità”. Entro 90 giorni dall’entrata in vigore della legge “con decreto del ministero dell’Economia verranno definite le modalità di attuazione del presente comma nonché le modalità di contribuzione da parte di enti associazioni società o singoli cittadini al predetto fondo di garanzia”.
ALTRI EMENDAMENTI M5S APPROVATI: Tra gli altri emendamenti del Movimento 5 Stelle approvati nelle Commissioni anche quelli per la soppressione del DURT, per favorire internet nelle zone rurali, per assegnare priorità nelle pubbliche amministrazioni all’uso di software Open Source gratuiti e infine un emendamento che stabilisce che la riconversione degli zuccherifici in centrali a biomasse non è strategica per lo sviluppo economico del paese.
IL TESTO DELL’EMENDAMENTO M5S SUL FINANZIAMENTO AL MICROCREDITO ALLE PMI APPROVATO
dopo il comma 5 bis aggiungere il seguente: 5 ter al fondo di garanzia a favore delle piccole e medie imprese di cui all’articolo 2 comma 100 lett a della legge 23 dicembre 1996 n. 662 e successive modifiche ed integrazioni possono affluire previa assegnazione all’entrata del bilancio dello stato contributi su base volontaria per essere destinati alla alla microimprenditorialità ai sensi e secondo le modalità di cui all’art 39 comma 7 bis del decreto legge 6 dicembre 2011 n. 201 convertito con modificazioni dalla legge 2 dicembre 2011 n. 214 con decreto del ministero dell’Economia e delle finanze da emanare entro 90 gg dall’entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto legge sono definite le modalità di attuazione del presente comma nonché le modalità di contribuzione da parte di enti associazioni società o singoli cittadini al predetto fondo di garanzia di cui all’articolo 2 comma 100 lett a della legge 662 del 1996.
Movimento 5 Stelle
gruppo parlamentare