L’azione è stata predisposta dall’incaricato per il contrasto al fenomeno dei roghi nella Regione Campania, Gerlando Iorio. Sequestrate complessivamente aree per 1600 metri quadrati.
Ad essere interessati i territori di Aversa, Casal di Principe, nonché Maddaloni, Santa Maria Capua Vetere, Giugliano in Campania, Mugnano, Qualiano, Quarto e Villaricca.
60 sono state le unità messe in campo appartenenti ai Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia Metropolitana, Polizia Provinciale e le Polizie locali dei rispettivi comuni interessati.
Ancora una volta un ruolo fondamentale è stato svolto dai droni dell’Esercito attraverso i quali sono state individuate le aree.
10 le attività controllate, di cui 5 sequestrate; 22 le persone controllate di cui 5 denunciate e 4 lavoratori in nero; 21 i veicoli controllati di cui 3 sequestrati. Circa 8 mila euro di sanzioni elevate.
Nel Comune di Casal di Principe sono stati sequestrati due autolavaggi per immissione in fogna e gestione illecita dei rifiuti, i proprietari sono stati sanzionati per abusi edilizi, per esercizio abusivo di professione e presenza di lavoratori irregolari.
Il titolare di un’altra officina è stato denunciato per violazione di sigilli in quanto proseguiva l’attività nonostante il precedente sequestro.
A Mugnano, invece, è stata sequestrata un’autocarrozzeria abusiva per illecito smaltimento dei rifiuti prodotti dalle lavorazioni. È stato anche sanzionato il conducente di un motocarro per trasporto illecito di materiale ferroso.
Ringrazio le 60 unità interforze intervenute nell’azione e le Forze dell’Ordine per l’impegno che profondono, ogni giorno, nel proprio lavoro a salvaguardia della legalità e della salute dei cittadini.
Sono queste le operazioni che mirano a scongiurare i roghi tossici nella Terra dei Fuochi.
Tali azioni, infatti, risalendo lungo la filiera dei rifiuti illegali ne stroncano a monte la produzione.