Questa settimana con Tatiana Basilio ho incontrato il Prefetto Franco Gabrielli, Capo della Polizia. E’ stato un incontro finalizzato a ricevere gli opportuni aggiornamenti su come proseguisse la sperimentazione dei SAPR detti “droni” per un uso non militare, che va avanti da un anno circa e su cui il MoVimento 5 Stelle vigila “per le numerose opportunità che i sofisticati velivoli potrebbero procurare all’ambiente ed al territorio”.
La sperimentazione prosegue, la proposta è stata avanzata per l’area comprendente l’agro aversano, il vesuviano ed il domiziano-flegreo, le parti si ritroveranno nuovamente in autunno, abbiamo caldeggiato tra i modelli proposti di “droni” l’impiego del tipo “Predator A e B”, in dotazione all’Aeronautica Militare e i Raven, nella disponibilità dell’Esercito Italiano, certo tra i più costosi ma anche efficaci in termini di prevenzione e di repressione del crimine locale.
L’incontro ha segnato l’inizio di quello che potrebbe essere da ora, un nuovo percorso di tutela e di difesa per le popolazioni abitanti il territorio tra Napoli e Caserta, provate oltremodo da aria irrespirabile e qualità della vita compromessa come rivelano gli ultimi indici di patologie locali superiori alla media nazionale.