Martedì 16 maggio 2017 12:13
Roma, 16 mag. (askanews) – Nel 2016 la nuova legge sugli ecoreati ha consentito di sequestrare 133 beni per un valore di circa 15 milioni di euro e di sanzionare 574 ecoreati – più di uno e mezzo al giorno – di cui 173 hanno riguardato specificamente i nuovi delitti (30% del totale).
A due anni dall’approvazione della legge sugli ecoreati, Legambiente fa il punto sulla sua applicazione.
I nuovi delitti sono stati utilizzati in tutta Italia per sequestrare depuratori malfunzionanti, per fermare l’inquinamento causato da attività organizzate per il traffico illecito di rifiuti (il primo delitto ambientale della normativa italiana approvato nel 2001), per intervenire su situazioni di inquinamento pregresso che continua ancora oggi a causare enormi danni ambientali in assenza di bonifica o per fermare attività illegali di vario genere, dalla pesca illegale a Taranto agli scarichi industriali non trattati a Chieti fino all’estrazione abusiva di inerti dalle cave o dai fiumi.
Sono le storie e i numeri – raccolti da Legambiente in un dossier presentato questa mattina a Roma – a raccontare quanto sia positivo il bilancio di questa “riforma di civiltà”, di cui hanno discusso oggi, insieme alla presidente e al direttore generale di Legambiente, Rossella Muroni e Stefano Ciafani, Pietro Grasso, presidente del Senato della Repubblica, Andrea Orlando, ministro della Giustizia, Raffaele Piccirillo, direttore generale della Giustizia Penale del ministero della Giustizia, Luca Ramacci, magistrato della Corte di Cassazione, Alessandro Bratti, presidente della Commissione di inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti, Donatella Ferranti, presidente della commissione giustizia della Camera, Ermete Realacci, presidente della Commissione Ambiente della Camera, Massimo Caleo, vicepresidente della Commissione ambiente del Senato, Luca Marchesi, presidente di Assoarpa e vicepresidente del consiglio del sistema nazionale Protezione Ambiente, Serena Pellegrino, vicepresidente della Commissione ambiente della Camera, Loredana De Petris, presidente del gruppo misto del Senato, Paola Nugnes, Commissione Ambiente del Senato, Chiara Braga e Salvatore Micillo, deputati della Commissione Ambiente della Camera, moderati dal direttore de La Nuova Ecologia Enrico Fontana. (Segue)